Descrizione
CHIAMATEMI TONINO
di
Mimmo Verrigni
in Biancolillo
Si possono affrontare e superare con la sola forza dell’amore gli ostacoli della quotidianità?
Si può chiamare vita una vita senza la persona che si ama?
Si può essere davvero se stessi rinunciando a essere ciò che si è per la persona amata?
Si può portare la propria vita al limite dell’esistenza e continuare a esistere in virtù di una promessa?
Quando a rispondere a questi interrogativi è il vero amore, la risposta è sicuramente sì.
Ada e Cristoforo, o meglio Tonino, uniti dalla passione per l’arte, per la scrittura, per la natura e per la vita si trovano, si perdono e si ritrovano in questa storia avvincente, sentimentale, tragica e a tratti surreale, senza mai arrendersi. In un eterno momento, in bilico tra materia e spirito, non tradiranno le loro promesse.
Sorseggiavo quel caffè i cui aromi si mescolavano con i meravigliosi profumi del mare, un tiepido sole di una primavera appena sbocciata illuminava la mia bella Trani e i nostri volti, mentre i miei occhi, protetti da oscuri occhiali da sole, godevano del panorama infinitamente bello che il mare ci offriva. Guardando quell’orizzonte, mi perdevo in pensieri e viaggi mai fatti e in un senso di assoluta libertà e serenità.
Sono Cristoforo Lorusso ma tutti gli amici mi chiamano Tonino, quindi fatelo anche voi.
CHIAMATEMI TONINO.
Annarita –
Un libro scorrevole, una storia appassionante, colpi di scena che ti costringono a tornare indietro e rileggere una seconda volta per l’incredulitá di ció che è accaduto nel tratto appena passato. Letto tutto d’un fiato, 130 pagine avvincenti, mai noiose o banali, riflessioni approfondite e spunti interessanti. Insomma non il classico romanzo rosa, ma una storia di vita reale e vissuta, qualcosa che potrebbe accadere ad ognuno di noi. Amore, amicizia, momenti di dolore e sconforto, emozioni autentiche e tangibili.
Voto 10, davvero un libro da lode.