Descrizione
Approdi nel quinto mondo
di: Luciano Tricarico
Vi basterà chiudere gli occhi un solo attimo, concentrarvi, distaccarvi dalla
quotidianità e inoltravi come naviganti in cerca di un porto sicuro in “Approdi nel
quinto mondo”.
Ho scritto questa silloge poetica lasciando perdere la monotematica. La poesia non può essere imbrigliata e circoscritta in un unico argomento. No, la poesia spazia, si capovolge e si raddrizza. Non è nemmeno prigioniera del significato di ogni singola parola, di un verso o di una strofa, ogni lettore la può interpretare e fare sua. A seconda di come la si legge vi è un senso di libero arbitrio emozionale che la rende decisamente la forma d’arte letteraria più diretta e intima per chiunque.
Approdi nel quinto mondo, è stato per me una navigazione introspettiva dei miei
stati d’animo, del mio essere vivo e del mio modo di affrontare la vita. Del mio
respirare nuovamente a pieni polmoni dopo anni di costrizione.
Passione, dolcezza, amore, si alternano al coraggio, al gusto per la sfida, alla grinta necessaria per il superamento degli ostacoli. Nulla viene tralasciato. Anche la provocazione calza bene i propri stivali. La sensualità e il peccato non ricoprono ruoli marginali, ma sono protagonisti alla stessa stregua degli altri, alternandosi, come un mare in perenne movimento, in continue sollecitazioni emotive. Io stesso sono presente fisicamente in ogni poesia. Vi condurrò ad approdi sicuri nel personale, stupefacente quinto mondo.
Concetta –
Trovo questo libro di poesie un’ottimo esempio di come trasferire i sentimenti in parole,senza paura di giudizio alcuno.La visione dell’autore non è una visione onirica ad occhi aperti lui scrive ciò che prova, ciò che vive e il tutto con gran passione .Puo’ essere uno spunto e uno sprono a vivere pienamente la vita. Si legge una incontenibile voglia di esprimere qualcosa che rimarrà e sarà conservato anche “solo “ nella memoria di chi lo ha scritto e chi lo legge . Complimenti davvero un libro di poesie “ vere” che lasceranno a chi le legge la voglia di vivere con altrettanta passione quanta ne trasmette l’autore .
Salvatore Cutrupi –
Come nascono ottime poesie? Nascono dalla mente, dal silenzio, dal cuore? Quelle del libro “ Approdi nel quinto mondo” (FAV Edizioni) di Luciano Tricarico nascono da una tempesta. Non da una tempesta atmosferica bensì da una tempesta dell’anima, quella che ci fa vedere l’amore in tutte le sue possibili declinazioni. Nei versi di Tricarico c’è l’ardore, c’è la passione della carne col desiderio voluttuoso dell’amplesso e ci sono anche momenti di tenerezza, di affetto e di gioia. In questo libro il poeta si mette a nudo e con un linguaggio ardito e spesso dirompente racconta il suo viaggio, il viaggio di uomo rinchiuso in un labirinto di abitudini e di conformismi a cui col tempo si ribella spezzando le catene della sofferenza e sudditanza psicologica in cui si è venuto a trovare nel corso degli anni. Le sue poesie hanno un chiaro riferimento autobiografico e sono il frutto di una evidente sofferenza che porta a mostrarci sulla carta persino frammenti della sua pelle. Lui mette a nudo, intrappolate sui fogli, le sue fragilità ma nello stesso tempo rivendica la forza del suo spirito libero e vagabondo a cui non vuole rinunciare. Nelle sue poesie ci sono anche riferimenti alla durezza del suo lavoro, ma sono solo parentesi, perché tutto il libro è permeato dalla potenza espressiva dell’amore, un amore che brucia e come vulcano attivo vorrebbe travolgere tutto. La tensione emotiva che aleggia nei versi di Luciano Tricarico nasce dal desiderio di assaporare un mondo nuovo. E’ una tensione orientata verso il futuro che si manifesta poesia dopo poesia coinvolgendo il lettore e facendolo, in qualche modo, partecipe del suo cambiamento, della sua rinascita. Nel bailamme di poeti che si propongono nel Web (e non solo) senza suscitare particolari emozioni, ogni tanto si ha la fortuna di incontrare un poeta vero, che ha molto da dire sia per quanto riguarda la forma che il contenuto del suo scrivere. Ecco, Luciano è uno di questi.
Salvatore Cutrupi