Descrizione
Abisso sottile – La penna e la spada
di
Flavia Ricci

La regione montuosa delle Vondreslands a est, e il desertico impero dramidico a ovest, sono separati dall’Abisso e da anni di conflitti.
Convinto di non poter offrire migliore contributo alla guerra in corso, Daeron, poeta delle Vondreslands, si è lasciato catturare dall’impero al posto di suo fratello gemello, il comandante Druan. Non sa che insieme ai suoi scritti sta consegnando ai nemici la chiave della vittoria e mettendo in pericolo il futuro dell’umanità.
Presto sarà chiamato a scegliere tra il mondo reale e la terra da lui inventata, Zhulfia, vessata dal dio psicofago, Karkoal, sua stessa creatura. Riuscirà a guadagnare la stima del fratello rimanendo leale alla propria arte?
Abisso sottile è un romanzo epic fantasy nel quale l’onore e l’arte la fanno da padroni. Con il suo linguaggio ricercato e al contempo moderno, Flavia ti metterà di fronte alla scelta più difficile: la vittoria, o ciò in cui si crede davvero? Il “mondo dentro al mondo” da lei creato non potrà lasciarti indifferente.






Maurizio –
Cosa succederebbe se la storia scritta da noi diventasse improvvisamente realtà? Se ne accorge il poeta Daeron che si ritrova a fare i conti nel suo mondo con l’eroe e la Bestia divoratrice di anime del suo racconto. Le loro vicende si innesteranno in una guerra tra due popoli divisi da un abisso e con molti personaggi protagonisti tra cui il gemello del poeta. Un fantasy molto originale
Monica –
Il sogno o il timore di chi scrive prende forma tra le pagine di Abisso Sottile e fa riflettere: sarebbe davvero bello se il frutto dell’immaginazione si materializzasse? E, soprattutto, saresti in grado di gestirlo?
È quello che succede al protagonista del romanzo. Non è il classico guerriero il protagonista, ma un poeta…
Un’idea originale e ben sviluppata, attraverso una trama lineare e un world building immersivo.
Lettura consigliata, soprattutto per chi cerca un’opera autoconclusiva epic fantasy