Descrizione
Tra Anima e Reale
di
Susanna Tiezzi
Le parole sono da sempre il ponte tra la realtà interiore e
quella materiale. La raccolta di poesie “Tra Anima e Reale”
esplora l’intersezione di questi due elementi attraverso temi
come il ruolo della bellezza nell’ispirazione poetica, l’amore,
l’abbandono, lo scorrere del tempo ed infine la quiete e la
rinascita.
Un viaggio tra incanto e disillusione che passa anche
attraverso le stagioni ed i luoghi protagonisti delle poesie, in
particolar modo il mare:
“[…] Tutto è cambiato
ma non il mare,
è cambiato chi lo sta a guardare,
e se prima mi tuffavo in quell’onda
ora la lascio morire.”
Yuri –
Una ricerca continua d’equilibrio, tra la notte e il giorno, tra la luce e il buio, tra la finzione e la realtà. Le poesie della raccolta “Tra anima e reale” di Susanna Tiezzi, viaggiano su un filo sottile, come i personaggi che le popolano, i quali sembrano oscillare pericolosamente tra l’estasi e l’abbandono.
Le intenzioni della raccolta sono chiare fin dalla prima pagina, nella conclusione di “Poesia e bellezza”, il primo componimento della raccolta:
“[…] la felicità non è che un attimo.
[…] Non ha tempo di distinguere
tra finzione e il vero.”
Questa apparente impossibilità di scindere i desideri da quello che la vita ci regala ogni giorno, guida il lettore in questo viaggio, che lo accompagnerà tra sentimenti condivisi da tutti: la paura di non sapere amare, quella di non essere amati, la monotonia di una relazione di lunga data, la pericolosità di un rapporto costruito su solitudini.
Chi legge è spettatore, ovviamente, come prevede il suo ruolo. Ma la sensazione è che non ci sia in realtà nessun protagonista fra queste pagine, perchè anche chi vive le storie raccontate, non può fare altro che subire la vita, quasi passivamente; a volte come un dolore, a volte stupendosi delle piccole gioie che ci sono riservate, lasciandosi completamente andare, come nel testo di “Notte di fine estate”:
“[…] Mi lascio attraversare
dalla surreale magia
di questa notte di fine estate,
che è già essenza di nostalgia.[…]”
Anche il mondo che circonda queste poesie sembra inerme, come la Roma che a tratti si affaccia, una città sorniona che osserva, mentre le storie scorrono lungo le acque del Tevere, o tra i binari dei tram.
Il tempo che passa, attraverso le stagioni, sembra essere il solo vincitore. Autunno, Inverno, Estate e Primavera, ad ognuna di esse è dedicata una poesia, e forse non è un caso che tocchi alla Primavera concludere la raccolta, con un messaggio che vuole lasciare qualcosa di positivo nella mente di chi legge. Ma ancora una volta il concetto che ci viene trasmesso è chiaro; se la vita vuole donarci qualcosa di bello, è la vita a decidere. A noi non resta che accettarlo:
“[…] La vita,
finché batte e respira
trova sempre una strada,
un foro nella nostra trama,
ove dolcemente insediarsi.[…]”
Erika –
Poesie che trasmettono emozioni, libro molto bello
Valentina –
Se apri gli occhi, tutto torna, e il conto poi si paga.
Gli anni passano ma i nodi tornano al pettine. Ecco questo.