JUNK – Carne salata

(4 recensioni dei clienti)

14,00

Luca D’Onofrio
JUNK – Carne salata
PAV Edizioni
Copyright 2022
Collana: Noir
1^ Edizione: giugno 2022
ISBN: 979-12-5973-374-0
Cover graphics: Claus Tamburini
Info:
pavedizioni1@gmail.com
pavedizioni.files@gmail.com
www.pavedizioni.it

Descrizione

JUNK – Carne salata

di

Luca D’Onofrio

Siamo a San Francisco, più precisamente nel quartiere di
Tenderloin uno dei luoghi più pericolosi al mondo.
In queste poche miglia quadrate è come se l’intera città
rifugiasse tutti i propri peccati, le perversioni, i vizi ed i
crimini più efferati, guerre tra gang rapine e spaccio poi
chiudono il cerchio su questo grande falò.
Ed è proprio qui che le storie di Junk: uomo su di cui non si
conosce praticamente nulla e che vive in strada insieme al
suo cagnolino Doggy e Smitty suo amico. Carson un giovane
poliziotto con un passato anche lui tutto da delineare,
Ramirez suo collega sempre nei guai e moltissimi altri.
Tra questi Evelin giovane ristoratrice che vive proprio
sopra il suo piccolo locale e che presto incrocerà il suo
destino con quello di Carson.
Ma cosa lega tutte queste vite? Qualcosa accaduta tantissimi
anni prima, qualcosa di drammatico ed inquietante, tutti
i loro fili sono legati a doppio nodo…

4 recensioni per JUNK – Carne salata

  1. Sara (proprietario verificato)

    Junk Carne Salata è un romanzo dal sapore noir ma che ha la capacità di farti entrare nelle sue pagine molto rapidamente grazie al suo modo netto quasi crudo di descrivere le cose. La realtà entra con una durezza imprevedibile e mai scontata, ma nello stesso tempo il sarcasmo dell’autore vi farà sorridere stemperando un tema così attuale che è quello che vivono molte persone in strada ancora al giorno d’oggi. Consigliato per chi è in cerca di una storia narrata in maniera originale, mai pesante e molto scorrevole. Mi ha commosso e stupito! Assolutamente da leggere!

  2. Sandy

    Lettura piacevole e allo stesso tempo cruenta! Consiglio a tutti gli amanti del noir! 182 pagine che si fanno leggere tutte d’un fiato!

  3. Cristina

    Ambientato a Tinderloin, uno dei quartieri più pericolosi di S.Francisco, questo romanzo ripercorre le vite di diversi personaggi: Carson, Ramirez, il capitano Pirson, Evelin, Junk, Smitty. Tra i vari personaggi la figura che spicca è senza dubbo quella di Junk. L`autore mette in risalto la storia di un uomo senza nome, che sceglie di farsi chiamare così come la società lo vede: rifiuto. Un uomo che ha perso la propria identità ma non la propria umanità. Un uomo che soffre, che annota i propri pensieri su un diario, che affida le proprie preghiere al cielo e che si occupa di un cagnolino pur non avendo niente.

    “È solo un’altra gelida folata di vento che mi tormenta in questo freddo inverno.”

    Un uomo che ha sofferto ma che non ha perso per questo la propria dignità né tantomeno la voglia di aiutare il prossimo.
    Il lettore finisce per provare empatia con questo personaggio “spazzatura” che dorme su un pezzo di cartone e viene definito un reietto della società, il cosiddetto invisibile, portandone alla luce il lato umano, con valori che una città frenetica e corrotta come S.Francisco non riesce più a provare. In mezzo a tanta sporcizia, però, junk ci insegna che si può ancora restare umani.

    “Lo osserva perso, l`unica cosa che riesce a pensare in quel momento è allo sguardo di quel piccolo angelo, uno sguardo ingenuo che, solo per un attimo, non lo aveva visto come un rifiuto. Lo aveva visto per quello che era, un uomo buono che voleva solo giocare con lei.”
    Un romanzo scorrevole, avvincente, che si legge d`un fiato. Consigliato!

  4. Stella

    Romanzo che sicuramente, gli amanti del genere noir, apprezzeranno. Scorrevole nella narrazione, mai scade nella pesantezza ma essa obbliga a fermarsi a riflettere come l’essere umano sa essere così crudele verso le persone meno fortunate, che hanno sulle spalle e nel cuore situazioni che schiaccerebbero chiunque. Eppure sono attaccate alla vita. Ironia della sorte, chi è più fortunato toglie loro gli ultimi brandelli di dignità. È solo un romanzo? Credo che esso descriva storie che esistono nella realtà di quei luoghi e un cuore tenero, nel leggerle, non può non essere toccato nel più profondo del cuore e della coscienza. L’autore sembra che conosca molto bene queste realtà e le ha sapute rappresentare con reale crudezza. Non mancano pagine di bellezza nei sentimenti, personaggi belli dentro, puliti come Evelyn e Carson. Junk rimarrà, di sicuro, nel cuore!

Aggiungi una recensione

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.