Descrizione
Autori, Protagonisti, Personaggi e altre figure della letteratura per l’infanzia
di
Concetta Tonti
Il tema della letteratura per ragazzi è stato affrontato da vari autori, e ha ottenuto finora una considerevole attenzione che va sempre crescendo.
Parlare di letteratura per l’infanzia significa, come osserva Giorgia Grilli, “aprire un discorso su un universo assolutamente vasto e complesso”.
Distinguendo la letteratura per l’infanzia europea da quella italiana, il saggio affronta il tema partendo dalla definizione e dall’esordio della letteratura dedicata all’infanzia e passando dal Seicento, dall’epoca del Romanticismo, del Verismo e del Fascismo, arriva ai giorni nostri, fino agli anni ’70, toccando i diversi generi della fiaba, della favola, del racconto morale, del romanzo di avventura, di fantascienza, di fantasy e del graphic novel e del romanzo di formazione rivolto ai ragazzi senza lasciare indietro la moda della poesia e la nascita della stampa periodica per l’infanzia.
Trattandosi di un saggio di letteratura per l’infanzia non potevano essere omessi nemmeno i riferimenti alle figure più significative della cultura pedagogica italiana della seconda metà del Novecento né quelli alle scrittrici italiane per ragazzi e ragazze, spesso messe in ombra dalla prevalenza maschile. Sono stati infine ricordati numerosi festival ad essa dedicati e in appendice sono stati forniti titoli di libri adatti a tutte le età e su temi diversi da leggere ai e con i bambini.
Nel saggio vi è letteratura, ma anche parecchia pedagogia, pertanto vuole essere un saggio storico, letterario e pedagogico.
Inna –
E’ un saggio completo e molto documentato cho non ha trascurato nessun argomento, dalla storia della letteratura per l’infanzia ai suggerimenti utili a far crescere l’interesse par la lettura nei giovani e ai consigli per i genitori su come leggere storie ai bambini. Ha poi toccato le biografie degli autori e delle autrici italiane e straniere più noti, che hanno scritto per bambini e adolescenti. Non mancano nemmeno i riferimenti ai grandi pedagogisti italiani e ai saggi da consigliare a un vasto pubblico: mamme, nonne, maestre, educatrici e baby sitter perché in un solo libro è racchiusa un’intera biblioteca.