Descrizione
Il fischietto del Monginevro – Da Mongiana, passando per il
fronte delle Alpi occidentali e dell’Africa settentrionale, fino
al campo di prigionia di Zonderwater.
di
Angela Bruzzì
Il Fischietto del Monginevro è una testimonianza storica
romanzata degli anni della seconda guerra mondiale. L’opera
si propone di raccontare gli eventi storici attraverso le emozioni e le esperienze personali dei testimoni diretti, con l’intento di trasmettere al lettore l’idea che la storia è prima di tutto storia di uomini. I racconti del protagonista, uomo di umili origini contadine, rappresentano così un piccolo spiraglio da cui poter scorgere il passato; un passato che non può essere dimenticato, in quanto indispensabile per comprendere che il nostro presente è frutto di un determinato percorso storico, ma soprattutto per capire l’importanza dei diritti e doveri costituzionali, intesi come una costante conquista che necessita, tuttavia, di una continua difesa. Il ricordo appare dunque una pacifica arma per la difesa dei nostri diritti. Anche l’affermazione dei valori morali, come la socialità, la cooperazione, la vicinanza solidale (fondamento delle vecchie comunità contadine), contrapponendosi all’affermazione di uno sterile e disumano individualismo, tipico della società del consumo, agisce come baluardo di difesa dei diritti umani.
Beatrice (proprietario verificato) –
Libri arrivati in ottimo stato un libro bello molto significativo complimenti ad Angela Bruzzi