Descrizione
Amélie
di
Luca D’Onofrio
San Francisco.
Un incidente d’auto stravolge la vita di una famiglia: quella di Donatello Sparvieri, il pugile italiano campione del mondo dei pesi massimi. In quel nefasto evento perde sua moglie Amélie, rimanendo solo con sua figlia appena adolescente. L’uomo cade in una spirale discendente d’alcol e di cattive scelte, mettendo a dura prova il rapporto con sua figlia. Questo, fino a quando dall’Italia non arriva suo nonno Berto, un anziano uomo di quasi novant’anni, burbero e inacidito, per portarli via con sé. Con loro andrà anche il cognato, François. Si ritroveranno a Fondi, una piccola cittadina nel Lazio, tra aranci, ulivi e il mare a fare da sfondo. Ma qualcosa sconvolgerà ancora una volta le loro vite. Amori, drammi familiari e tanto ridere. Tutto questo è Amélie.
Michela –
Siamo abituati a leggere la penna di Luca in una veste diversa, ma questa volta ha deciso di buttarsi nel mondo del romance, e ha fatto davvero bene.
Gli ho sempre riconosciuto una sensibilità magnifica nei suoi libri, nei suoi personaggi e nel descrivere le emozioni e qui è riuscito veramente a toccare delle corde del mio cuore che tengo nascoste a molti.
Il romanzo è scritto bene, fluido e non monotono. L’amore si intreccia a momenti di vita quotidiana in un puzzle perfetto. Gli intrighi nonostante si tratti di un romance non mancano quindi la curiosità ti incolla alle pagine.
Nella parte finale, beh il fazzoletto è stato il mio compagno.
È un romanzo che lascia spazio anche a tematiche importanti, riflessioni e interessanti spunti, oltre alla curiosità di visitare la città Fondi.
Mi è piaciuto moltissimo e lo consiglio agli amanti del genere ma anche a chi ha voglia di aprire il proprio cuore a emozioni forti.