Descrizione
Victor – Memorie da un altro mondo
di
Ilario Giannini

Vivono tra noi da sempre e noi non lo sappiamo. Sono i profughi di Atalan, fuggiti da un mondo spazzato via dall’esplosione del proprio sole. Sono giunti sulla Terra ormai da millenni, dopo un lungo esodo, costato loro sofferenza e sacrifici. Victor è il Nodo, il fulcro che trattiene le loro essenze incorporee e le connette mentalmente in un’unica coscienza collettiva. Vivono in corpi umani, occupandoli sin dalla nascita, per assumerne il controllo al raggiungimento dell’età adulta. È ciò che avviene da sempre. Ma adesso Victor si è svegliato nel corpo di Sasha, un ragazzo dalla personalità forte, che non vuole saperne di arrendersi al Nodo. Le cose stanno per cambiare per il popolo di Atalan, la cui esistenza collettiva sta per contaminarsi con l’individualismo e le lotte di potere che hanno imparato dagli umani.






Alessandro La Fauci –
Victor è anzitutto un romanzo ben scritto, frutto di un autore esperto, capace di catturare l’attenzione fin dalle prime righe grazie a una scrittura pulita e scorrevole.
Ed è soprattutto una gran bella storia: c’è azione, ogni colpo di scena è costruito magistralmente, e i personaggi appaiono reali, vivi, come fossimo in un romanzo di Stephen King, permettendoci di immergerci nella scena al punto da volerla leggere tutta d’un fiato.
L’elemento fantastico – i profughi del pianeta Atalan – viene sfruttato per esaminare il nostro mondo, l’animo umano, i nostri pregi e difetti, riuscendo a fare ciò che solo i grandi romanzi della letteratura fantastica riescono a fare, e quindi mostrare la realtà quanto e più della letteratura realista.
Insomma, che vi piacciano o meno i romanzi di fantascienza, date una chance a Victor e non ve ne pentirete!