Descrizione
Taccuini di un clochard
di
Luigi Casagrande
Tutti quanti, almeno una volta, abbiamo provato l’impulso di abbandonare tutto e di vagabondare per il mondo, senza obblighi e responsabilità. La nostra vita ci opprimeva, non era come l’avevamo sognata; ma abbiamo chiuso mestamente la porta di casa e abbiamo continuato come prima.
Eppure c’è chi ha avuto il coraggio di andarsene e di non tornare più: ma quando non hai un lavoro, una casa, non sei inserito nella società e le tue risorse si esauriscono, diventi un emarginato, un senza niente, un clochard. Il più delle volte, chi diventa un senzatetto non lo fa per scelta, ma perché costretto dalle circostanze.
Quante volte camminando per strada abbiamo notato dei barboni che chiedevano l’elemosina, e siamo passati oltre distrattamente, o per compassione abbiamo gettato loro una moneta? Eppure ognuno di loro ha una storia alle spalle, una vita simile alle nostre, ed è caduto lasciandosi scivolare lentamente verso il fondo, credendo ancora di potersi salvare, ma alla fine ha oltrepassato il limite dal quale non c’è ritorno.
Il clochard di cui si narra in questo libro è un figlio adottivo che cerca le sue vere origini; rievoca il suo passato tentando di dargli un senso, si rammarica di un amore che non ha saputo tener saldo. Si perde per le strade, soffre il freddo e la fame, rischia di morire e alla fine arriva in una contrada isolata dove trova rifugio e delle persone che lo aiutano.
Tutto è possibile finché si vive, anche una felicità insperata può arrivare a sorprenderci
Annamaria –
L’ho trovato un libro affascinante, scritto con stile accurato, un viaggio nel mondo dei senzatetto che ci insegna che toccando il fondo si può trovare la forza di risalire. Un libro di speranza, ma anche una grande storia d’amore dove il sentimento vince su ogni cosa.
Anna Celenta –
Solo un animo nobile può scrivere qualcosa di simile, stupendo, profondo, straordinario, non riuscivo a smettere di leggere, l’ho divorato parola dopo parola. L’autore scrive con una prosa che sembra poesia e ti trascina dentro la pagina, dentro l’animo del protagonista tant’è che a un certo punto ti sembra di essere lui, di vivere come lui, e desideri che la sua vita cambi…
Laura –
Bellissimo libro, scritto bene e soprattutto coinvolgente. Un libro da leggere assolutamente. Un libro che insegna.