Il primo MetaBook della storia letteraria.

La Dimora delle Tenebre di Luca Limatola edito da PAV Edizioni

 

Token 1 della Collezione di NFT – Cover del MetaBook La Dimora delle Tenebre di Luca Limatola.
Orion Nebula (HH 528) Hubble Space Telescope.
Immagine elaborata da Luca Limatola.

 

 

La domanda legittima che sorge nel lettore leggendo il titolo è:
“Cosa accidenti è un MetaBook?”.
E solo dopo averne letto la definizione, data di seguito, e la sinossi del romanzo un secondo interrogativo didascalico gli viene in soccorso:
“Come è solo immaginabile introdurre il fantascientifico concetto di Metaverso in un romanzo storico ambientato per lo più nell’Antico Egitto?”.
La risposta semplice data al lettore è quella di sostituire nella finzione letteraria il ruolo delle Tenebre in luogo di quello del Metaverso come concezione moderna e di godersi il viaggio dei personaggi e dei loro avatars come in un romanzo cyberpunk-fantasy ad ambientazione storica.

MetaBook è il termine coniato dallo scrittore Luca Limatola per caratterizzare il suo romanzo fantasy/storico La Dimora delle Tenebre (2022). L’opera è la prima nel suo genere ad essere corredata di svariati contenuti digitali fruibili tramite una APP, sviluppata dallo stesso autore, la quale costituisce la porta di accesso al Metaverso collegato al volume cartaceo.
La Dimora delle Tenebre risulta essere in ambito letterario il primo romanzo ad introdurre una Collezioni di NFT, annunciata il 1 gennaio 2022, coniati con citazioni estratte dallo stesso ed arricchita di token unici speciali. Altro aspetto innovativo è l’inserimento nel volume di quelle che l’autore definisce QR-Notes, ovvero, note con riferimenti digitali a cui si accede tramite QR code.

L’idea di fondo dell’introduzione del Metaverso in campo letterario, apparentemente dissociato dalla trama del romanzo, sta nel considerare il MetaBook come un ponte di collegamento che partendo dal passato più remoto raccontato nell’opera in cui la creazione viene definita come pura percezione umana, una realtà inconsistente, il frutto di artificiosi limiti imposti, un Metaverso di Tenebre a cui si sfugge solo elevandosi al di sopra dei vincoli del creato, conduce verso quel futuro non ancora immaginabile a cui si giunge attraverso l’evoluzione umana. L’elevazione spirituale in seguito alla catabasi rende i protagonisti del romanzo consci dell’ingannevole tranello concepito dalle loro menti e di come materia, coscienza, spazio e tempo non sono altro che il frutto di limiti imposti da una consapevolezza creatrice. L’analogia appare evidente, ed è quella di un avatar immerso nel Metaverso che prende coscienza del proprio io.

Non a scopo commerciale, ma con l’intento di apportare un serio e innovativo contributo in ambito letterario, l’app del MetaBook La Dimora delle Tenebre è rilasciata gratuitamente al seguente indirizzo web.

http://mobincube.mobi/EJESBL

QR SITO

Menù principale del MetaBook La Dimora delle Tenebre

 

La Dimora delle Tenebre

Luca Limatola

Sinossi

 

Un’avventura ai limiti della realtà, una fusione tra storico e fantasy.

Col corredo di dettagliate note si scopre che parte della storia antica tramandatoci è pura falsità, e il mistero della creazione celato nella Bibbia tra segreti censurati, abilmente sepolti, verrà alla luce.

Sullo sfondo dell’epica battaglia tra Bene e Male, tra Luce e Tenebre, sarà un susseguirsi di intrecciate vicende: dalla storia emergeranno le vite del faraone Thutmosis III, di un complotto ordito contro il suo Regno, e di Hatshepsut, la cui triste sorte da ‘vedova’ dell’Egitto la eleverà a Regina di Saba.

Tra guerra, magia, amore e morte le vite dei protagonisti, segnate dal fato e dal destino, saranno messe alla prova e dalla loro personale discesa negli inferi risorgeranno alla massima elevazione dello spirito umano.

E come Kamose che contro il volere del padre, il Faraone, dio del caos, Apophis, intraprende la via di Osiride alla ricerca dei misteri di Thot, di un dio nascosto, per divenire Mosè; così Hiram, ‘il figlio della vedova’, segue la via di Horus per divenire ‘il Maestro’ guidato da uno stravagante ragazzo e accompagnato dalla danzatrice dei sette veli RyAila che racchiude dentro sé un arcano segreto.

Persi in labirintiche visioni ad Abaddon, l’abisso, Hiram e il ragazzo verranno condotti ad Avaris, laddove imperversano le sette piaghe d’Egitto, per scongiurare l’avvento degli Antichi durante la piaga delle Tenebre.

Mentre in una nuova visione dantesca degli inferi da Abaddon a Irkalla, RyAila – la guerriera, la danzatrice – avatara della dea Ishtar, affronterà le più spietate divinità sumere nelle sette stanze della Dimora delle Tenebre per fronteggiare gli avversari della creazione, gli Arconti, nell’ultima battaglia contro le Tenebre.

Su tutta la vicenda aleggiano due deus ex machina: Salomone e il Re degli Shedim; chi può dire se il primo controlli il volere del secondo col suo magico anello assoggettante, lo Shamir, o sia il contrario e il Re di Abaddon tenga sotto scacco il Re di Gerusalemme con visioni di un mondo inconsistente, di una falsa realtà a cui si dà nome creazione. Ago della bilancia sarà la Sulamita, la bellissima ragazza protagonista del Cantico dei Cantici di Salomone.

Il romanzo contiene un Glossario di tutti i termini, nomi e toponimi antichi utilizzati e un completo dizionario delle divinità egizie e sumere con le rispettive traduzioni in geroglifico e cuneiforme. Inoltre include il poema de La discesa di Ishtar agli Inferi e un breve compendio sul MUL.APIN, il più antico testo astronomico sumero.